Il nuovo romanzo di Stephen King sarà venduto su Amazon in seguito a un alleanza tra il re del thriller e il re dell’e-commerce.
Secondo il Washington Post sarebbe stata Amazon a contattare lo scrittore, offrendo di co-pubblicare il romanzo dell’orrore “The Plant”. All’autore servirà semplicemente un’assistenza per le pratiche di accettazione delle carte di credito usate per pagare la lettura dei capitoli del libro.
I visitatori del sito http://www.stephenking.com avranno la possibilità di scaricare i primi capitoli di “The Plant” con un semplice impegno ad inviare all’autore la quota di un dollaro. Sulla fiducia, nel vecchio stile della condivisone di risorse on line. Questo versamento potrà avvenire cliccando su Amazon, e utilizzando poi la carta di credito, oppure inviando in altro modo il dollaro.
Nella comunità informatica, quando si utilizza un programma messo in condivisone gratuita dal suo autore, è buona regola inviare un rimborso allo stesso. Ha sempre funzionato così, sulla fiducia. Logiche che i nuovi colonizzatori di Internet non solo non conoscono perché non si interessano alla storia della rete, ma soprattutto non riescono a concepire. King ha pensato di usare la stessa logica (anche se poi i capitoli successivi non si possono scaricare senza pagamento).
Amazon entra quindi nel mondo dell’editoria digitale e non si limita a essere un semplice distributore. Per quanto riguarda le imprese di King, ricordiamo che lo scorso aprile aveva pubblicato on line “Riding the Bullet” e il codice crittografico che proteggeva l’e-book, era stato violato. Ma Stephen King vuole sperimentare il nuovo mezzo e non sembra essersi fatto spaventare dall’episodio!
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