Continuano le prove dell’affermazione del network televisivo in lingua araba, Al-Jazeera. È lei la vincitrice nella “guerra dei media” che ha per campo di battaglia la copertura del conflitto contro l’Iraq degli anglo-americani.
A testimoniare il seguito della televisione del Qatar, il rapporto di Lycos 50 sulle espressioni più richieste nel portale. “Al-Jazeera” è il termine più ricercato nel sito nel corso della settimana che si è chiusa il 29 marzo.
Al-Jazeera era classificata al 40° posto nelle precedenti rilevazioni quindicinali. Adesso è in testa davanti all’espressione “War in Iraq” e “Prisoner of war”, come indica Terra Lycos, azienda di proprietà della spagnola Telefonica.
Secondo Lycos, il successo del network del Qatar si spiega per la richiesta di informazioni sulla guerra da parte degli internauti e che siano “l’opinione dell’altro versante”.
La ricerca del termine Al-Jazeera è arrivata a “livelli straordinari”, quando il network ha iniziato a mostrare le prime immagini dei prigionieri americani.
Le grandi reti televisive americane, infatti, avevano ritardato la messa in onda delle immagini dopo le critiche arrivate da parte militare e il veto-consiglio dato da Rumsfeld, il ministro della difesa dell’amministrazione Bush.
Dopo i termini legati alla guerra, arrivano gli Oscar del cinema, complice la 75° cerimonia di premiazione del 23 marzo a Los Angeles, seguiti da Kazaa, rispettivamente al quarto e al quinto posto delle 50 espressioni più ricercate.