La nota società di ricerca indica le scelte strategiche ai siti di e-commerce.
Nell’ultimo rapporto di Activemedia Research, intitolato “Capturing Online Markets: The Definitive Guide to Consumer Loyalty” emergono alcune indicazioni su come conquistare i consumatori e convincerli a comprare sul proprio sito.
Secondo l’indagine, gli utenti sembrano in primo luogo scegliere in base alla disponibilità della merce e quindi anche in base alla possibilità di riceverla in breve tempo. Molti siti, tuttavia, spesso non forniscono informazioni su questi due aspetti lasciando l’utente nell’incertezza dell’effettiva disponibilità dell’articolo desiderato e soprattutto all’oscuro sui tempi di consegna. Solo 1 sito su 4 (su un campione di 1000 siti Web esaminati e intervistati), fornisce i dati sul magazzino.
I siti on line, inoltre, dovrebbero utilizzare al meglio i sistemi di definizione dei profili utente, in modo che i clienti possano essere riconosciuti e supportati nell’acquisto grazie alle informazioni raccolte nelle passate transazioni: ciò significa sia illustrare le novità del settore a cui l’utente si è dimostrato interessato, sia velocizzare le operazioni di acquisto evitando all’utente il reinserimento di tutti i dati personali. In una parola, personalizzazione.
I profili utente sono costruiti e utilizzati dal 22% dei siti web della categoria “complex selling sites”, dal 29% di “complex relationship sites” e dal 40% degli “ad-oriented sites”. Questi ultimi, i siti basati sulla pubblicità, sembrano ovviamente quelli più interessati a conoscere, incrociare – e fornire – i dati e le informazioni relative ai consumatori. Tuttavia anche gli altri trarrebbero certamente beneficio dalla capacità di accogliere il cliente in maniera personalizzata.
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