Alcuni fortunati elettori di Liverpool potranno votare in un modo tutto speciale, grazie all’uso di nuove tecnologie.
Il prossimo due maggio, infatti, potranno utilizzare il loro telefono cellulare o Internet per esprimere la loro preferenza per le elezioni municipali.
Naturalmente, si tratta di un progetto pilota e riguarderà 20 mila elettori delle circoscrizioni elettorali di Everton e Church, scelte proprio per la bassa partecipazione alle urne (rispettivamente 14,5 e 24,5 %).
Per assicurare la sicurezza del processo di voto, gli elettori prescelti riceveranno a casa loro un codice, password digitale che dovranno digitare su Internet o sul cellulare, come ha spiegato un portavoce del comune di Liverpool alla France Presse.
Per facilitare ulteriormente il loro compito è stata prevista la possibilità di votare anche attraverso linee di telefonia fissa, così come sarà reso più facile votare per corrispondenza.
La tecnologia utilizzata per l’esperimento è stata realizzata dal gruppo telefonico inglese BT (British Telecom), che dovrà assicurare che i codici siano a prova di pirata e che nessuno possa scoprire come una persona ha votato.
“Tra qualche anno – ha aggiunto il portavoce – forse voteremo tutti in questo modo”.
“Il governo britannico ha, per la prima volta, autorizzato deroghe alla legge elettorale per permettere la realizzazione prove su nuove forme di voto – ha spiegato il portavoce – per dare alle persone più flessibilità”.
Sono 30 le città che vogliono provare progetti di voto elettronico durante le prossime elezioni.
A Sheffield, alcuni elettori riceveranno a casa una carta chip che contiene una password segreta che verrà utilizzata presso i chioschi elettronici disseminati nella città, come riportato dal Financial Times.
Secondo gli esperti del settore, è necessario un numero personale di identificazione per permettere di votare in tutta sicurezza e di accedere ai servizi ufficiali via Internet, ma i gruppi di difesa delle libertà civili lamentano che questo equivale all’introduzione di una carta d’identità. Un vero sacrilegio per la mentalità anglosassone.