L’indagine è stata condotta attraverso un’inchiesta telefonica nell’arco di tre settimane ricorrendo ad un campione di 850 acquirenti italiani scelti tra coloro che hanno acquistato su Internet almeno una volta.
Gli intervistati sono stati sorteggiati in maniera casuale, mentre il campione è stato definito in base al sesso (55% uomini e 45% donne), all’età (il 30% compresa tra i 17 e i 25 anni, il 30% tra i >25 e i 33 anni, il 30% tra i >33 e i 41 anni e il restante 10% quelli con >41 anni), all’area geografica di residenza (33% Nord, 33% Centro e 33% Sud) e all’occupazione.
Gli intervistati hanno affermato che, generalmente, visitano almeno 4 siti di shopping on line concorrenti tra loro, per verificare la convenienza del prodotto di interesse, però alla fine solo il 4,3% del totale realizza l’acquisto.
Dall’indagine di Sconti.it emerge che nell’arco delle 24 ore il 9,5% degli italiani compra on line tra le ore 11.00 e le ore 12.00, questa percentuale tende a scendere nelle ore successive per poi risalire all’8,7% tra le 15.00 e le 16.00. Nella fascia pomeridiana/serale dopo le ore 17.00 si registra una flessione abbastanza marcata. Tra le 22.00 e l’1.00 di notte il 4,75% in media degli acquirenti continua a fare acquisti sul Web.
In pratica non sono state rilevate delle punte particolari, a parte quelle delle 11.00 e delle 15.00 comunque non particolarmente significative.
Quasi la totalità degli intervistati risulta essere interessato ad acquistare on line con una frequenza maggiore a fronte di una maggiore impressione di sicurezza quando si realizza l’acquisto on line e di una diminuzione delle spese di spedizione, ritenute ancora troppo elevate.
Il 97% degli intervistati vede di buon occhio il servizio offertogli dai siti di comparazione e segnalazione di shopping on line, in quanto permette di facilitare la ricerca di prodotti e servizi.