Le nostre risposte
- Che cosa significa coding in italiano
- A che cosa serve il coding
- Perché il coding è importante ed è importante per tutti fare coding
- A che cosa serve un programma Scratch
- Che cos’è il pensiero computazionale
1. Che cosa significa coding in italiano
Coding è una parola inglese che significa letteralmente l’atto dello scrivere codice. Scrivere codice è l’attività principale di un programmatore, che produce programmi. Un programma è un elenco di istruzioni destinato a un computer, scritto in un linguaggio di programmazione.
Esistono tanti linguaggi di programmazione diversi, proprio come al mondo si parlano tante lingue diverse e una lingua è più indicata per la concisione, una per la poesia, una per la precisione, una per l’interscambio tra parlanti stranieri e così via. La prima cosa da fare per iniziare a programmare è proprio scegliere il linguaggio.
Anche se la parola coding indica l’attività di qualunque programmatore a qualsiasi livello di esperienza, nel parlare comune degli informatici si tende a usarla per indicare il lavoro di chi si cimenta per la prima volta nella programmazione, siano bambini, adulti curiosi, ragazze appassionate di tecnologia eccetera.
2. A che cosa serve il coding
I programmi informatici sono ovunque. La programmazione non riguarda più soltanto i sistemi informatici convenzionali. Il mondo sta diventando sempre più digitale e quasi tutto funziona grazie a software, incorporati in dispositivi come smartphone e tablet, elettrodomestici e perfino sistemi di trasporto. Facciamo qualche esempio di settori in cui il software riveste grande importanza. La cosa da notare è che per alcuni ambiti è quasi scontato, mentre per altri non si direbbe. Invece…
- Centro dati
Un centro dati, o data centre, somiglia a un sistema informatico su larga scala. I molti server di cui dispone consentono l’accesso via Internet per immagazzinare dati o utilizzare software sul cloud, una rete globale di server remoti che fornisce servizi attraverso Internet. - Lavatrice
Molti elettrodomestici dispongono di programmi integrati per svolgere una determinata funzione. Il software di una lavatrice gestisce i cicli e i tempi di lavaggio e la temperatura dell’acqua. - Mezzi di trasporto
I software possono essere usati per monitorare i sistemi e le prestazioni di un’automobile, inclusi velocità, temperatura e carburante. Anche il sistema di posizionamento globale (GPS) per la navigazione richiede l’impiego di programmi. - Computer desktop
I computer sono ormai ampiamente usati in uffici e case private per la gestione di attività amministrative e creative come musica, design, scrittura, operazioni bancarie e molto altro. -
Console per videogiochi
Le console, come PlayStation di Sony, Xbox di Microsoft e Switch di Nintendo, sono computer studiati per offrire
un’eccellente esperienza di gioco. -
Fotocamera
Le macchine fotografiche moderne usano sofwtare per modificare le impostazioni, catturare le immagini in digitale e consentire all’utente di sfogliare e rimuovere fotografie. - Attrezzature industriali
Le industrie possono prevedere un alto livello di automazione. Per operare, i robot della catena di montaggio, i sistemi di controllo e pianificazione e le videocamere per il controllo della qualità richiedono software specifici.
3. Perché il coding è importante ed è importante per tutti fare coding
Il coding fa ormai parte di quasi ogni aspetto della vita e del lavoro moderni, e possedere conoscenze basiche di programmazione consente di usare i software con maggiore efficienza, creare programmi semplici e comunicare con altri sviluppatori. Vediamo alcuni campi dove possedere capacità di coding è decisivo, a volte vitale, oppure sta diventando sempre più utile.
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Manager e impiegati
Molte imprese creano e usano programmi specializzati. I sistemi software complessi sono sviluppati da ingegneri informatici, mentre i manager e gli impiegati spesso creano software semplici per risolvere problemi specifici o automatizzare mansioni che, se svolte manualmente, richiederebbero ore o perfino giorni. Avvalendosi di linguaggi di programmazione specifici, per esempio, possono creare codici per consultare database, formattare o analizzare dati, monitorare attrezzature o aggiungere funzioni a programmi di videoscrittura e a fogli elettronici. -
Artisti e appassionati
Il coding può favorire molte forme di creatività. Gli artisti possono creare software per fare musica o realizzare opere d’arte con una componente interattiva;
gli appassionati possono realizzare videogiochi o storie interattive, gestire semplici robot, controllare l’illuminazione o svolgere mansioni domestiche. -
Ingegneri informatici e sviluppatori Web
Gli sviluppatori di software lavorano per imprese e organizzazioni di diverso tipo, che richiedono il loro intervento per gestire l’inventario ed effettuare ordini ai fornitori, organizzare i turni dei dipendenti e tenere nota delle ore lavorative, o inviare messaggi ai clienti.
Le compagnie assicurative usano software per stabilire il premio in base al numero e al costo dei sinistri e per esaminare e approvare le polizze. I siti Web spesso affiancano ai programmi esistenti una codifica personalizzata per determinate mansioni, e gli ingegneri informatici svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo di sistemi che soddisfino le esigenze della clientela. -
Scienziati e ricercatori
Il coding è anche usato per condurre esperimenti, analizzare dati e creare referti medici. Per esempio, i neuroscienziati usano programmi per mostrare forme o parole a un paziente, registrare l’attività cerebrale e analizzare i dati per individuare le aree più attive del cervello.
Sapevi che nel mondo oltre 25 milioni di persone lavorano allo sviluppo di software?
4. A che cosa serve un programma Scratch
Scratch è un linguaggio di programmazione visuale che non richiede la digitazione del codice, ma crea programmi usando blocchi grafici che contengono le istruzioni. Concentrandosi sull’aspetto creativo della codifica, consente agli utenti di sviluppare giochi e storie interattivi, e altre applicazioni visuali. Un programma Scratch spesso non ha un fine pratico, ma serve per fare esercizio e imparare a programmare con leggerezza e divertimento.
Scratch ha infatti una serie di caratteristiche – si pensi, per esempio, ai blocchi di codice pronti all’uso – che lo rendono un linguaggio di programmazione particolarmente adatto ai principianti.
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Drag and drop
Per creare programmi, basta trascinare e rilasciare (drag and drop) i blocchi nell’area Codice. La digitazione è limitata al minimo, riducendo il rischio di errori. -
Comunita
Grazie a una piattaforma integrata, Scratch consente agli utenti di comunicare con altri programmatori, di condividere i programmi sviluppati e di usare, modificare o integrare quelli di altri. -
Struttura a puzzle
I blocchi di istruzioni si agganciano l’un l’altro come i pezzi di un puzzle, evitando assemblaggi errati: non sono consentite combinazioni insensate e gli errori di logica sono pertanto ridotti al minimo. -
Linguaggio efficace
Scratch è facile da usare ma, utilizzando i concetti chiave dei linguaggi di codifica professionali, rappresenta un’ottima introduzione generale alla programmazione. -
Risorse integrate
Mentre con altri linguaggi è necessario creare o caricare le proprie immagini prima di scrivere un programma, Scratch dispone di una libreria preinstallata di suoni e immagini (chiamati sprite) che consente di iniziare subito con il coding. - A ogni categoria di blocchi, per esempio Movimento, Suono, Controllo o Sensori, è attribuito un colore specifico, facilitandone l’identificazione e la lettura durante lo sviluppo di un programma.
Codifica a colori
Scratch è stato sviluppato dal gruppo Lifelong Kindergarten del Massachusetts Institute of Technology (MIT), negli Stati Uniti, e lanciato nel 2007.
5. Che cos’è il pensiero computazionale
Per scrivere un programma bisogna capire il modo in cui il computer elabora le istruzioni. Per essere capiti ed eseguiti, i compiti devono essere suddivisi in piccole porzioni. Per esempio, a un robot non si può chiedere di fare dei toast: è necessario programmare istruzioni precise e dettagliate per ogni fase. Questo è un esempio di programma per fare toast:
- Apri la cassetta portapane
- Estrai il pane
- Apri la busta
- Estrai fetta
- Inserisci nel tostapane
- Estrai fetta
- Inserisci nel tostapane
- Schiaccia la leva
- Attendi che il toast salti fuori
Notiamo, prima di tutto, che ci sono istruzioni ripetute. Se leggessimo e rileggessimo il programma, verrebbe quasi spontaneo sostituire
- Estrai fetta
- Inserisci nel tostapane
- Estrai fetta
- Inserisci nel tostapane
con
- Ripeti due volte:
- Estrai fetta
- Inserisci nel tostapane
Abbiamo ottenuto lo stesso risultato, ma con una istruzione in meno, con un programma più corto e quindi più efficiente. Il pensiero computazionale si riferisce anche alla capacità di adattare la nostra logica al modo di lavorare del computer, così da ottenere i migliori risultati. Ma, come si vede, saper esprimere un’attività da compiere in modo più efficiente e compatto ci aiuta in ogni aspetto della vita.
Difatti, se torniamo all’esempio, stavamo parlando di programmazione o di cucina? Una ricetta è scritta allo stesso modo di un programma e un cuoco ragiona, mentre prepara un piatto, in modo molto simile a un programmatore. Il pensiero computazionale si applica in mille campi diversi dalla programmazione ed è il motivo per cui oggi è importante saperlo praticare e insegnare ai più piccoli a praticarlo.
Questo articolo richiama contenuti da Coding: guida facile per principianti.
Immagine di apertura di ThisisEngineering RAEng su Unsplash.
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