Apogeonline cambia profondamente, dopo nove anni di tocchi e ritocchi progressivi. Cambia il motore tecnologico (ora “monta” un cms open source di blogging molto diffuso: WordPress), la veste grafica (più centralità ai contenuti, e grafica semplificata negli elementi e nei colori), e in parte l’approccio alla Rete, grazie a una maggiore attenzione ai social network, e a “mandare fuori” i lettori proponendo loro contenuti e link interessanti. In più feed completi, anche di singole rubriche, maggiore multimedialità ed elasticità per provare ad inventarsi nuovi modi di stare nella Rete. Di questo e – inevitabilmente zoomando all’indietro e allargando lo sguardo – di giornalismo online parliamo appunto con Sergio Maistrello, giornalista e coordinatore dal 2006 di Apogeonline.
Articoli segnalati e risorse:
- Il futuro delle notizie. Perché il giornalismo non morirà (John Lloyd, Repubblica, 29 novembre 2008)
- Caccia ai bug del nuovo Apogeonline (Matteo Oleggini sulla caccia al bug della diretta video, e sulla questione del target dei link, 11 dicembre 2008)
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