La scorsa settimana è stata finalmente avviata la commercializzazione di Grand Theft Auto 4, l’atteso titolo per Xbox 360 e Playstation 3 della Take-Two Interactive Software. Si tratta di un videogioco destinato a entrare nella storia dell’intrattenimento videoludico. Le prime recensioni sono state entusiasmanti: le maggiori testate specializzate, come ad esempio Gamespot, l’hanno definito un capolavoro.
«Grand Theft Auto IV è un’opera di satira culturale sotto le spoglie di un oggetto di divertimento: è violento, intelligente, profano, irresistibile, odioso, astuto, con una trama ben strutturata», ha scritto il New York Times. L’ultimo capito della saga di GTA consente di vestire i panni di un fuorilegge in un ambiente virtuale dinamico che ricorda New York.
Il divertimento è strettamente correlato non solo alla qualità grafica complessiva, ma anche al ben realizzato plot narrativo e alla notevole quantità di illeciti realizzabili. Insomma, si tratta di ripercorrere in prima persona la storia di un «mascalzone», il tutto sapientemente condito da una colonna sonora composta da ben 200 tracce.
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