Il Formez, l’istituto nazionale presieduto dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio, che si occupa dell’assistenza tecnica, dei servizi formativi e informativi per le amministrazioni locali, ha annunciato un maggiore uso del commercio elettronico da parte delle istituzioni toscane.
Negli obiettivi della Regione Toscana c’è la costituzione di un mercato unico elettronico, che porterà vantaggi sia alla pubblica amministrazione sia alle imprese.
I sistemi d’aste telematiche, affiancate ai normali mezzi di selezione dei fornitori, aumentano la trasparenza, la concorrenza e riducono i costi delle procedure d’acquisto.
Valutati gli indubbi vantaggi che porta il commercio elettronico, la Regione Toscana si propone di potenziare sempre di più il sistema e di diffonderlo anche negli enti più piccoli, in modo che diventi una consuetudine.
Nel 2003 la Regione ha creato un regolamento per definire le procedure d’acquisto di beni e servizi in Rete, che servirà come base per stabilire le regole comuni delle aste telematiche.
Nel progetto saranno presi in considerazione anche tutti gli aspetti legati alla formazione del personale coinvolto.
Le nuove tecnologie assumono sempre un maggior peso per le istituzioni, facilitando e migliorando i processi tradizionali.