Prima di essere un’enciclopedia accessibile gratuitamente online, infatti, Wikipedia è un progetto open source lanciato nel 2001 da Jimmy Wales e Larry Sanger.
Proprio per questo motivo, qualsiasi internauta può apportare il suo contributo, proponendo ad esempio una nuova definizione, moderando la piattaforma o fornendo nuovi sviluppi. E proprio in questo terzo settore, l’enciclopedia si è arricchita di una nuova funzionalità grazie al contributo dello studente tedesco, Florian Amrhein.
Il giovane informatico è all’origine del progetto Wapedia, la declinazione Wap di Wikipedia, che offre la possibilità di consultare l’enciclopedia da un telefono cellulare (ad esempio per la Spagna: wap.es.wapedia.org) o da un PDA (pda.es.wapedia.org).
Quattro le versioni dell’enciclopedia che sono attualmente accessibili dai terminali mobili: l’inglese, la francese, la tedesca e la spagnola.
Florian Amrhein si aggiunge così all’elenco degli sviluppatori che hanno apportato il proprio contributo al progetto open source, controllato dalla Wikipedia Foundation, che ha in particolare ricevuto l’aiuto finanziario del produttore americano Sun Microsystems e della società GuruNet, redattrice anche dell’altra enciclopedia online Answers.com. Così, il giovane tedesco, è considerato un benefattore alla stregua di grandi gruppi come Yahoo!, che ospita sui suoi server i siti della fondazione da aprile scorso.
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