La nuova versione del servizio permette di aggiungere critiche e commenti accanto al catalogo del sito di vendita di musica online, uno store con più di 500.000 titoli.
Altra grossa novità, eMusic ha affermato di avere firmato accordi con le etichette indipendenti quali Rykodisc e Razor & Tie e 90 altre, attraverso la società Red Eye Distribution.
“Emusic è stato concepito appositamente per il 30% di consumatori di musica, quelli che vogliono soltanto le etichette indipendenti”, ha affermato David Pakman, Presidente di eMusic.
Nel 1999, al momento del lancio, eMusic autorizzava il download dietro il pagamento di una somma per ogni brano ma, dall’anno scorso, il gruppo ha cambiato strategia e impone ormai una sottoscrizione mensile ai suoi clienti.
Secondo eMusic, il servizio conta attualmente 70.000 abbonati e vende circa un milione di Mp3 al mese. Il prezzo delle sottoscrizioni parte da 9,99 dollari (8,08 euro) al mese per il download di 40 canzoni.
Nel 2001 Robert Kohn e Gene Hoffman, fondatori della società, hanno venduto eMusic a Vivendi Universal, che lo ha a sua volta ceduto, l’anno scorso, a Dimensional Associates, una filiale di JDS Capital Management.