Altro politico che ha problemi con Internet, dopo il primo ministro irlandese, è il francese Edouard Balladur, ex primo ministro e candidato alla carica di sindaco di Parigi.
Balladur si è fatto “rubare” il sito che prevedeva di creare per la corsa al municipio di Parigi, dopo averlo dichiarato alla stampa.
Accortosi della gaffe, ha cercato di recuperare chiedendo la “restituzione” del sito.
Infatti, il sito “emancipez-paris.com” era già stato registrato da poco da una agenzia di comunicazione che ha avuto, così, un’inaspettata pubblicità.
L’Enchanteur (l’incantatore), così si chiama l’agenzia, addirittura calca la mano.
Sull’home page, infatti, campeggiava la scritta “Voi non siete sul sito della campagna municipale di Edouard Balladur” e aggiunge “Caro lettore di un famoso giornale della sera, si interessi a Internet e alla politica, non faccia come Edouard Balladur, pensi a comprare un nome di dominio prima di fare annunci”.
Adesso, notizia dell’ultima ora, è arrivata la telefonata di Balladur all’agenzia e la home page è stata modificata.
I due contendenti hanno fatto pace (l’Enchanteur parla addirittura di un Balladur “spiritoso” e “intelligente”) e hanno concordato un dibattito in diretta.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, soprattutto per l’agenzia di comunicazione che ha avuto un’inaspettata pubblicità.