Lo rivela una nuova ricerca curata da Forrester Research. In pratica il raddoppio dei numeri attuali. Inoltre, entro il 2005 il 30 per cento di costoro navigheranno sul Web almeno parzialmente grazie ad apparecchi diversi dal PC (telefoni cellulari, computer palmari, personal digital assistant). Dulcis in fundo, lo studio parla esplicitamente dello “spartiacque digitale” che continuerà a dividere Nord e Sud d’Europa: paesi quali Italia, Portogallo e Grecia sono i fanalini di coda.
Negli Stati Uniti, invece, il trend degli navigatori in Internet va sempre più assomigliando alla popolazione “reale.” Mentre nel 1998 il budget medio dell’utente online raggiungeva circa 60.000 dollari annuali, quest’anno tale cifra scenderà almeno a 50.000. Da notare che le entrate complessive per una famiglia media sono fissate sui 40.000 l’anno. Inoltre, il 54 per cento degli utenti online possiede un diploma di scuola media superiore o di college, contro il 60 per cento della popolazione complessiva. Infine, il 32 per cento è compreso tra i 18 e i 34 anni.